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cerimonia55.Il 2 maggio 1945 , ad Avasinis "i soldati delle S.S. inferociti penetrarono nel paese inerme. Chi potrà dimenticare la strage orrenda che vi perpetrarono? Furono massacrati vecchi, bambini di pochi mesi e di pochi anni, ragazze robuste e fiorenti di giovinezza, giovani madri con figli in braccio. Violentarono e freddarono in quella notte ragazze innocenti e gettarono poi i cadaveri delle vittime nei canali, li nascosero nelle stalle. Tutto il paese fu orribilmente insanguinato" (Mario Di Gianantonio).Il ricordo di quella che fu definita la maggiore strage nazista perpetrata in Friuli venne fissato anche attraverso la realizzazione di uno specifico monumento, la cui genesi può essere ricostruita dalle annotazioni che lo stesso parroco dell'epoca, don Zossi, ha lasciato.

A pochi mesi di distanza, "nella domenica 14 ottobre 1945 nella sala dell’Asilo si fece una adunanza dei capi famiglia per trattare di un erigendo monumento alle vittime dell’eccidio. Si voleva saggiare il terreno per vedere quale in realtà fosse la mente della popolazione in proposito. Molti furono gli interlocutori; tutti si dimostrarono bene animati" e così " Il giorno 22 ottobre cominciarono i lavori di sistemazione del triangolo tra la Chiesa, via Fontana e la gradinata. Vi lavorarono in media n° 8 persone al giorno." E, nel primo anniversario della strage, venne sottolineato l'impegno a perpetrare negli anni il ricordo di quella tragedia: "La popolazione propone che quel dì sia sempre festivamente celebrato."

Finalmente, il 2 maggio del 1947 il monumento alle vittime di Avasinis ricevette la benedizione: "L’esecuzione del monumento era già stata ultimata nel mese di gennaio, ma si aspettò la collocazione ed inaugurazione per questa data anniversaria. Alla S. Messa del mattino ha luogo la Comunione generale per le vittime. Per la S. messa solenne intervengono tutti i Sacerdoti del Comune. La popolazione è tutta in chiesa, tiene il discorso il Sac. Prof. Aldo Moretti del Seminario di Udine. Alle ore 3 dopo mezzogiorno viene fatta la Benedizione. "

Il monumento alle vittime di Avasinis ha ricevuto costantemente l'omaggio della popolazione sino alla  inaugurazione, nel 1994, del nuovo monumento-memoriale.