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Nella chiesetta "Scotti-Kapelle" di Rattendorfer Alm, una malga austriaca a breve distanza dal Passo di Lanza, sopra Paularo, è stata ricordata l'azione partigiana del 20 luglio 1944 contro la casermetta doganale che dominava la valle della Gail. Erano i giorni in cui una controbanda di SS travestiti da partigiani seminavano il terrore nelle malghe carniche, un'azione che avrebbe avuto il suo apice il giorno successivo a Pramosio (dove 16 pastori sarebbero stati uccisi dai nazifascisti).
I partigiani garibaldini del distaccamento Gramsci erano all'inseguimento della controbanda, quando sferrarono un attacco contro il posto di frontiera, catturando due finanzieri e circondando la malga
I partigiani garibaldini del distaccamento Gramsci erano all'inseguimento della controbanda, quando sferrarono un attacco contro il posto di frontiera, catturando due finanzieri e circondando la malga
( i due finanzieri austriaci furono portati a Paularo, uno di questi venne rilascisto, mentre l'atro volle rimanere con i partigiani.Il finanziere rilasciato incontro i gestori della malga sucessivamente nella valle del Gail e riferì la circostanza. La presente teestimonianza è stata riferita da una persona presente in malga all'epoca dei fatti). I pastori e le altre persone presenti in malga erano terrorizzati perché vedevano i partigiani estremamente tesi, dato che erano sulle tracce di quelli che avevano appena ucciso due pastori a malga Lanza e temevano quindi per la propria vita. L'intervento risolutore di un comandante partigiano, però determinò la liberazione degli ostaggi perché - egli disse - "i partigiani non intendono adottare metodi nazisti".
Heinrich Lackner era allora un ragazzo tredicenne ospite nella malga e, per tutti questi anni, ha ricordato con affetto e riconoscenza la figura di quel comandante partigiano che, con la sua sensibilità, risparmiò la vita a un notevole numero di austriaci. Indagini storiografiche hanno poi portato a identificare con buone probabilità quel partigiano nella persona del "comandante Augusto", al secolo Carlo Bellina (1919-2006).
Alla figura del comandante Augusto, Heinrich Lackner ha fatto collocare nella chiesetta una targa che ne ricorda il ruolo e la figura ed esprime la riconoscenza nei suoi confronti. La cerimonia di scoprimento della targa è stata seguita da numerose persone, ed è stata introdotta da Hermann Lackner, che coordina l'attività dei malgari della valle del Gail ed è un po' la "memoria storica" del territorio. Presenti anche i ricercatori Dino Ariis e Pieri Stefanutti, che stanno lavorando ad una ricostruzione storica di quelle vicende, che hanno anche portato il saluto del presidente dell'Anpi della Provincia di Udine Federico Vincenti.
Alla figura del comandante Augusto, Heinrich Lackner ha fatto collocare nella chiesetta una targa che ne ricorda il ruolo e la figura ed esprime la riconoscenza nei suoi confronti. La cerimonia di scoprimento della targa è stata seguita da numerose persone, ed è stata introdotta da Hermann Lackner, che coordina l'attività dei malgari della valle del Gail ed è un po' la "memoria storica" del territorio. Presenti anche i ricercatori Dino Ariis e Pieri Stefanutti, che stanno lavorando ad una ricostruzione storica di quelle vicende, che hanno anche portato il saluto del presidente dell'Anpi della Provincia di Udine Federico Vincenti.